Il Lions Club Livorno Porto Mediceo contro la violenza sulle donne e a fianco dell’associazione Ippogrifo
La legge cosiddetta del codice rosso, l’evoluzione dei rapporti fra uomini e donne nei secoli, i metodi di recupero per gli uomini abusanti. Tanti gli spunti emersi durante il seminario “Dalla violenza si può uscire. Oggi non domani” organizzato dall’associazione Ippogrifo Aps con il Lions Club Livorno Porto Mediceo e il Lions Club Satellite Livorno Meloria al Centro donna. Tre relatori di eccezione in una sala molto affollata: Giuseppe Rizzo, sostituto procuratore della Repubblica al tribunale di Livorno, Sergio Abate, primario di ostetricia e ginecologia del nostro ospedale, Jacopo Piampiani, psicologo psicoterapeuta co-presidente dell’associazione Lui Aps, coordinati dal presidente del Mediceo avvocato Michele Zanotti che ha sottolineato la continua, dolorosa e stringente attualità del tema della violenza di genere.
Il dottor Abate ha tracciato un panorama dei rapporti fra i sessi dalla preistoria ai giorni nostri, definendo i contorni di quel patriarcato-maschilismo che avvelena alcune relazioni ma anche vari aspetti della vista sociale e lavorativa.
Opportunità e criticità della legislazione a tutela della donna sono stati i temi trattati dal dottor Rizzo che ha insistito sulla necessità del potenziamento del personale destinato alle indagini e alla protezione delle donne.
Il dottor Piampiani ha illustrato l’attività del centro Lui Asp e ha fornito alcuni dati sull’identità sociologica degli uomini abusanti: non c’è differenza di ceto economico né di cultura, tanto è radicato un certo modo di pensare le relazioni.
Al termine del seminario il presidente del Lions Club Porto Mediceo Michele Zanotti, insieme alla past president Marina Marenna, ha consegnato a Maria Giovanna Papucci, presidente di Ippogrifo, un importante contributo frutto dell’impegno dell’annata in corso e dell’annata precedente e destinato alle case rifugio per le donne vittime di abusi e i loro figli bisognosi di un posto sicuro dove riprendere a vivere.